ANTI-AGE
ANTIAGING
Letteralmente significa anti età. Nel caso della medicina anti aging deve essere intesa come la medicina che si occupa di prevenire i danni e trattare gli esiti dovuti all’invecchiamento: non solo a livello estetico, ma anche a livello dei tessuti e organi interni.
La biorivitalizzazione, come suggerisce il nome, è un trattamento revitalizzante per la pelle che mira a reidratare l’epidermide e stimolare la naturale produzione di collagene ed elastina mediante piccole iniezioni di acido ialuronico.
La biorivitalizzazione è spesso indicata con il termine bio-filler, anche se la finalità è diversa rispetto a un’iniezione di acido ialuronico standard: lo scopo delle sedute di biorivitalizzazione non è infatti quello di riempire l’area interessata o modificare i connotati di un’area del viso, bensì di stimolare o mantenere attivi processi naturali già in atto nell’organismo.
La biorivitalizzazione è un trattamento estetico non permanente in grado di garantire risultati graduali e naturali, di contenere l’insorgere delle prime rughe, ma anche di rendere più tonica ed elastica una pelle matura senza invece alterare i tratti fisiognomici della persona interessata.


Il filler è un trattamento atto a ripristinare una perdita di volume o ad aumentare un volume già esistente.
La maggior parte dei filler sono a base di acido ialuronico anche se ne esistono di diverse tipologie. Con l’avanzare dell’età, e in base alla predisposizione costituzionale di ciascuno, la concertazione dell’acido ialuronico diminuisce nel derma, determinando la comparsa di rughe, disidratazione e perdita di volume. Il trattamento con filler effettuato in ambulatorio, senza ricorso ad alcuna anestesia, dura pochi minuti e normalmente non lascia postumi visibili che possano impedirel’immediata ripresa delle attività quotidiane.
Le iniezioni di tossina botulinica rappresentano un’opzione terapeutica con numerosissime possibilità di applicazione. Spesso indicata con il termine botox, esiste in commercio in diverse formulazioni, che prendono nomi diversi a seconda del paese di distribuzione.
Essa permette di inibire temporaneamente l’azione dei muscoli mimici del volto riducendo la formazione delle rughe da espressione e conferendo un aspetto rilassato e disteso allo sguardo e, più generalmente al terzo superiore del viso.
In base alla diluizione o all’associazione con i biorivitalizzanti si parlerà di Baby- botox o meso-botox, le cui indicazioni specifiche varieranno da paziente a paziente.
Un’altra importante indicazione all’uso della tossina botulinica è l'”iperidrosi”, ovvero l’eccessiva sudorazione ascellare, alle mani o ai piedi che può essere efficacemente eliminata con questo tipo trattamento in modo pressoché indolore.


E un trattamento medico-estetico che stimola, attraverso l’applicazione di una sostanza chimica sulla pelle, una esfoliazione accelerata ed il conseguente ricambio della pelle, ottenendo un effetto levigante e di ringiovanimento del viso. la pelle appare più luminosa, liscia ed elastica. Le macchie scure e le irregolarità superficiali migliorano progressivamente.
Gli effetti indotti dei peeling sono:
- Eliminazione delle cellule danneggiate
- Rigenerazione di nuovo tessuto cellulare
- Stimolazione della produzione di nuovo collagene ed elastina.
Per Lifting non chirurgico si intende un trattamento di medicina estetica totalmente innovativo che permette di ripristinare i volumi del volto, che con il tempo si perdono a causa del riassorbimento osseo e del tessuto adiposo. Ne consegue un aspetto stanco, arrabbiato o triste del viso.
La procedura è molto semplice, consiste nell’iniezione di filler a base di acido ialuronico con aghi e micro cannule e dà la possibilità di ottenere un ringiovanimento del tutto naturale del viso del paziente, oltre che consentire un immediato ritorno allo svolgimento delle proprie normali attività quotidiane, sociali e lavorative.
Il trattamento Lifting non chirurgico è una tecnica del tutto innovativa, percepibile subito dopo l’esecuzione della stessa e che determina una correzione dell’aspetto stanco, arrabbiato o triste che spesso ritroviamo riflesso nello specchio senza che quelle spiacevoli emozioni ci appartengano realmente.
Il trattamento può essere ripetuto più volte fino al raggiungimento del risultato desiderato. La durata media del trattamento è di circa un anno. Tuttavia, le tempistiche possono variare in base allo stato dei tessuti prima dell’esecuzione del trattamento.


Detta anche blefaroplastica non ablativa, è una tecnica innovativa di medicina estetica con la quale è possibile eliminare la cute in eccesso sulle palpebre, senza l’utilizzo del bisturi. Dopo anestesia locale con una crema anestetica, si praticheranno con un micro radio bisturi a sublimazione termica, dei piccoli “spot” (500 microm) adeguatamente distanziati l’uno dall’altro a livello del tessuto palpebrale da trattare, che per sublimazione elimineranno aree puntiformi di cute in eccesso.
Per sublimazione si intende il processo di trasformazione delle cellule, dallo stato solido iniziale a quello gassoso o aeriforme. Gli spot inviati sul tessuto quindi, determineranno la sublimazione dei corneociti superficiali senza coinvolgere la lamina basale. L’eccesso di cute non viene tagliata ed asportata come nell’intervento chirurgico tradizionale ma, semplicemente, accorciata e riportata allo spessore originario.
Questa tecnica consente di ottenere risultati molto naturali e rispettosi dell’anatomia individuale ed è indicata per le persone che vogliono:
- Eliminare o ridurre le palpebre cadenti
- Levigare le rughe
- Ringiovanire una zona degli occhi dall’aspetto invecchiato o stanco